TERZA SCONFITTA - La partita è stata
l'ennesima conferma di quello che ripetiamo da tempo. Riusciamo a
racimolare a
stento 12 giocatori, 3 dei quali all'esordio assoluto; siamo costretti a
cambiare all'ultimo minuto
difesa e centrocampo e ci troviamo di fronte ad un
avversario che ha più di noi potenza fisica e alternative di gioco.
Eppure, il
primo quarto d'ora abbiamo tenuto benissimo, siamo passati in vantaggio di 2
gol (doppietta di Conci) e
abbiamo ribattuto colpo su colpo. Ad un certo
punto però, per colpa della stanchezza e del conseguente calo di
concentrazione, la squadra si è spaccata in due e siamo stati schiacciati. Il
primo tempo si è chiuso in parità, ma
c'erano tutti i presupposti per la
goleada che puntualmente si è concretizzata nella ripresa. Che dire? Per un
quarto di gara abbiamo dimostrato di saper giocare a pallone, poi gli
strascichi dell'influenza e la mancanza di fiato
(causato soprattutto dalla
scarsa continuità negli allenamenti, in particolare quelli del mercoledì) hanno
palesato
i nostri limiti attuali. Visto che sabato prossimo inizierà un ciclo
terribile, con 3 partite da giocare in 9 giorni,
dobbiamo per forza partire da
quello che di buono abbiamo visto finora in campo e sperare di recuperare in
fretta