E dopo i muscoli di Opera abbiamo
sconfitto anche le ripartenze del Velate. Si conclude nel
migliore dei modi il
doppio confronto diretto contro le ultime in classifica. Questa volta merito
assoluto del centrocampo che ha imposto gioco per tutta la gara, ha dato ritmo,
ha creato
numerose occasioni da gol. Il giusto premio è stato che tutti i gol
sono venuti da giocatori del
reparto: Sala,
autore di una doppietta, ha trovato finalmente il ruolo dove poter esprimere la
sua
fisicità e il senso della posizione; Cometti
è stato devastante prima come esterno sinistro e poi
come interno destro; Ciceri, motorino perpetuo, ha coronato
la sua prestazione con una
splendida realizzazione. Adesso viene il bello. L’Orpas ha dimostrato di non
valere i bassifondi
della classifica e guarda con maggiore ambizione a
posizioni più prestigiose. Saprà meritarsele?
Ce lo dirà presto il Nabor,
prossimo avversario. Una cosa è certa: la squadra titubante, senza
cambi in
panchina e priva di esperienza del girone di andata, ora non esiste più.
Abbiamo
alzato l’asticella dei nostri limiti e, da adesso in poi, ogni partita
ci dirà fino a che punto
possiamo arrivare.
Veniamo alla cronaca. La prima
occasione è del Velate che, in contropiede, si rende pericolosissimo
a seguito
di una leggerezza difensiva: nella partita di andata, dopo soli 26 secondi,
riuscì a
sbloccare il risultato, questa volta un miracolo di Smith ci ha salvato in extremis. La
squadra
si organizza e Cometti, con
una splendida azione personale, ci porta meritatamente in vantaggio.
L’Orpas ci crede e Sala raddoppia. A questo punto il
Velate appare frastornato: Lazzari è
fermato
prima dall’arbitro solo davanti al portiere per un fuorigioco
inesistente e poi con un’azione
brasiliana fa fuori mezza squadra avversaria
concludendo al lato, stremato. Solo nel finale
del tempo cediamo spazio per una
voragine che si è creata nella nostra fascia destra.
Il Velate ne approfitta
per segnare e tenere in piedi la partita. Nella ripresa però ci copriamo
alla
perfezione e chiudiamo l’incontro con 2 splendide realizzazioni di Sala e Ciceri. In un
paio di occasioni sia Lazzari che Calvi potrebbero
arrotondare il risultato, ma va bene così. A 5
minuti dal termine, per la
cronaca, il Velate accorcia le distante segnando il gol del definitivo
4 a 2
per noi.