Parigi, Museo della Caccia e della Natura, Leopardi. Giacomo. 

Milano 14 novembre 2009             S. Carlo   3  –  ORPAS 2001  1

…... oggi, dopo il previsto turno di riposo, siamo andati a giocare

nella zona est di Milano, vicino ad un quartiere che si chiama l'Ortica

…... e infatti …. pronti via …. ci siamo “punti per 3 volte il sedere”

…... ahi !!…. ahi !!…ahi .!!...

…. i ragazzi, dopo 12 minuti del primo tempo, erano già sotto di 3 gol

….. temevamo una disfatta … in un campo grande … contro una squadra forte,

 … organizzata …. e con un anno in più ….….

 …... iiinn...veee...ceeee …. “ messa la pomatina contro le irritazioni cutanee “

 …... abbiamo cominciato a giocare a calcio senza timore ….

a testa alta … contrastando l'avversario a tutto campo ….

 dimostrando di essere una grande squadra ….. potevamo avere un tracollo

 …. invece il gruppo ha saputo reagire bene e alla fine contavamo 6/7

limpide occasione da gol svanite per poco.....

bella reazione …. bravi davvero … complimenti a tutti …....

da questa sconfitta ne usciamo consapevoli della ns. forza ...

 vedrete che ci servirà nel futuro.

Curiosità, ….loro ... hanno chiamato 4 volte il Time Out per

riorganizzare la squadra in difficoltà …. noi mai  ….. inoltre

per 9/10 volte hanno fermato il gioco … abbassando il ritmo

 alla gara che ci vedeva in rimonta ….. per riallacciare le stringhe

 dei loro ragazzi …..

record mai visto nei campi di tutta Europa …..

“ il Ragno Biondo e Drugo “ hanno parato l'impossibile …

con uscite spericolate …. incontri ravvicinati …. 1 contro 1 al cardiopalmo …..

Federico Borgonovo in arte ….. “ La Catapulta ” …. oggi capitano …..

 ha arginato gli attacchi …. e “ suonato la carica “ ….

Davide Giovanardi in arte …..“ Baghera ” dopo l'incertezza iniziale

si è battuto come una vera pantera ….

Alessandro Pistoia in arte “ Pitagora “ ….. cerca la posizione in

campo, risolve il teorema … … salvando un probabile gol …. fa scudo

col proprio corpo al bolide sferrato dall'avversario che nell'impeto

gli finisce addosso …. lui si rialza …. e riparte alla grande ….

Pietro Soatto .... in arte ….. “ Beep Beep ” … ha tecnica …. coraggio …

e voglia di fare ….. ne sentiremo parlare molto …...

Alberto Isola ... in arte ….. “ Tigro ” un fastidioso dolore alla caviglia

gli limita l'azione …. ma quando il gioco è nella sua zona ….. “ ruggisce “ eccome ...

Andrea Dall'Asta … in arte “ Play “ …. calcia in porta una sola

volta “ bruciando “ i guanti del portiere …. si batte come può ….

 il suo marcatore è un tipo tosto e ne soffre un po' …. non si perde mai d'animo ...

Francesco Guerra … in arte “ La Mangusta “ … tocca deliziose palle

per i compagni di reparto …. aiuta a centrocampo …. si batte in fascia

… ma oggi per le punte era dura …..

Carlo Amendola … in arte “ Indiana Jones “ realizza la rete che

ci illude nel pareggio …. subisce molti falli …. ma è sempre in piedi

 a rilanciare le nostre azioni …..

“ Ben Ten “ un gran secondo tempo ….. tiene unito il centrocampo …

 non ci sta mai a perdere …. e non lo manda a dire …. suo il calcio

d'angolo da cui nasce il ns. gol … subisce un fallo da dietro “da urlo” ….

peccato per la punizione calciata alta …..

“ L'ippogrifo “ oggi  più mitologico che mai …..bisognerebbe scomodare

 L. Ariosto per descrivere la prestazione di oggi ….. palla al piede …..

è sempre più “Furioso” ….

“ Il Cobra “  l'occasione la trova sempre …. ma questa volta il portiere

gli “dice no “ ….. anche per lui …. era dura …. con quei “ colossi “ in difesa …..

L'arbitro infine … non me ne voglia …. ma ha dato l'impressione

di aver imparato il regolamento …. in un gioco contenuto

nel pacchetto delle patatine ….. rigorosamente “ San Carlo “….....

speriamo che anche per lui … “ colpisca l'Ortica “

…..rigorosamente  nello stesso posto …...

                        Buona settimana, prossimamente arriva il Precotto …. vecchia conoscenza …. vamos a ganar …..

                                                                                                    GI OR.PA.S. GIO

Tre vittorie a suon di gol, una sonora sconfitta (diciamo pure batosta, pensate un po' a una specie di Caporetto segnata da 11 gol a 2) e un pareggio, quello valido per la 5^ giornata di andata (campionato CSI - Big Small, gir. C), ottenuto sul campo sintetico "Marco Zanella" in casa degli Anni Verdi 02. I nostri ragazzi, che stanno disputando con grande onore il campionato CSI categoria Big Small, girone C, sono scesi in campo domenica 15 novembre 2009, a un orario un po' insolito, alle 10,30 del mattino (quando solitamente si gioca un'ora piu' tardi). Forse la sveglia mattutina ci ha inizialmente un po' traditi, considerando che i nostri avversari (in maglia e calzoncini verdi, altrimenti come potrebbero chiamarsi Anni Verdi) sembravano invece ben piu' vispi di noi (nella tradizionale maglia gialla e verde), quasi avessero bevuto litri di caffè a colazione. Noi sonnacchiosi, spenti, con meno voglia di correre. Pronti via andiamo sotto di un gol, ma abbiamo la forza (e l'astuzia di recuperare), grazie al gol segnato da Tommaso (Maggi).

Sull'1-1 si sta tutti un po' meglio, ma la gioia del pari dura poco perché i nostri avversari ci prendono gusto e ci impallinano altre 2 volte, con il nostro portierino Simone assolutamente incolpevpole ma preoccupato per l'andamento della giornata (già molto grigia dal punto di vista del meteo, ma per fortuna senza alcuna gocciolina di pioggia...). Così quando mister Sir Carlo e il suo vice, Stefano, sono obbligati dal regolamento di mandare sul sintetico un'altra formazione (altri 4 giovincelli, con la sola conferma di Simone Peschini tra i pali in quanto l'altro nostro guardiano, Matteo Primavesi, era tra gli assenti...), si ritorna sul sintetico dovendo risalire la corrente. Anche gli Anni Verdi cambiano i loro valorosi ragazzi e si ricomincia la battaglia. Questa volta l'equilibrio ha la meglio, nel senso che la nostra squadra comincia a svegliarsi (era ora...) e a stare meglio in campo e a mettere in difficoltà gli avversari. Arriva così la rete siglata dall'altro Tommaso (Chitarin, che non doveva essere convocato, ma è stato meglio averlo, credetemi...). Il terzo e ultimo tempo da 15', inizia sul 3-2 per i nostri avversari. Ce la possiamo giocare ancora, eccome se ce la possiamo giocare. E ci proviamo. Anche se il mondo sembra crollarci addosso quando gli Anni Verdi ci colpiscono al cuore segnando il loro 4° gol. Sembra un'altra domenica nera (ricordiamoci che una settimana prima abbiamo beccato 11 pere a 2 dopo 3 vittorie, non so se mio spiego...).

Invece... Invece i nostri ragazzi estraggono dal loro personale cilindro tutto quello che hanno in corpo e firmano una rimonta incredibile. Prima trovando il 4-3 e poi il 4-4 con una doppietta personale di Manuele (Biondani). Il finale non è certo per malati di cuore, le due squadre cercano il gol della vittoria (mannaggia, se il nostro piccolo Lori (Fusco) a 1 metro dalla porta avesse calciato con più forza...avremmo festeggiato a champagne!), si lotta su ogni pallone e alla fine arriva il fischio finale che sancisce un 4-4 da cardiopalma seguito al di fuori da un folto pubblico. Bravo l'arbitro, accoglienti i nostri avversari, una domenica grigia e uggiosa che i nostri ragazzi hanno trasformato in una giornata da raggi di sole. Bravi, ci siamo ripresi dalla batosta di una settimana prima e come ha detto a caldo negli spogliatoi mister Sir Carlo: "Questo è giocare a calcio". Come dargli torto... Avanti così...

Anni Verdi 02 - Orpas 2002: 4-4 (3-1; 0-1; 1-2).

I risultati della 5^ giornata di andata (14/15 novembre 2009)

Un gruppo che scalpita. E che cresce allenamento dopo allenamento, partita dopo partita. Son piccoli (ma non più di tanto), ma son soprattutto tosti. La squadra dell’Orpas 2002, guidata da Sir Carlo Passeri, dall’instancabile vice, Stefano Doneda, e “accompagnata” in giro per Milano dal dirigente, Davide Peschini, è formata da un gruppo (solido) di 16 golden boys, si allena tutti i martedì (ore 17) e disputa le gara casalinghe alla domenica (11,30).

Ogni ragazzo ha naturalmente il proprio ruolo, il proprio compito e soprattutto il proprio carattere (e chi li tiene questi…). Gli allenatori insistono: state bravi, state fermi, siamo qui per divertirci, se si vince o se si perde conta poco… E loro? Non ci stanno: non stanno fermi (mai) e non vogliono perdere (mai). Vogliono solo vincere e vorrebbero sempre essere convocati e giocare tutti.

Il regolamento del loro campionato (CSI - categoria Big Small – girone C) impone regole da rispettare: 12 convocati (massimo), tre tempi da 15 minuti, per i primi due tempi una formazione diversa dall’altra (un portiere e 4 giocatori, perché si gioca a campo ridotto), nel terzo tempo più spazio alla fantasia degli allenatori. In campo è una lotta a chi prende per primo il pallone e di corsa si dirige verso la porta: obiettivo fare gol. Altro che non conta perdere, i nostri ragazzi vogliono sempre vincere.  Gli allenatori vorrebbero vedere le distanze, i passaggi, le rimesse in gioco fatte bene… E invece bisogna continuamente urlare le regole e le tattiche. Ma sono i nostri ragazzi e noi (genitori a bordo campo) tifiamo solo per loro.
Forza Orpas 2002!

TERZA SCONFITTA - La partita è stata l'ennesima conferma di quello che ripetiamo da tempo. Riusciamo a

racimolare a stento 12 giocatori, 3 dei quali all'esordio assoluto; siamo costretti a cambiare all'ultimo minuto

difesa e centrocampo e ci troviamo di fronte ad un avversario che ha più di noi potenza fisica e alternative di gioco.

Eppure, il primo quarto d'ora abbiamo tenuto benissimo, siamo passati in vantaggio di 2 gol (doppietta di Conci) e

abbiamo ribattuto colpo su colpo. Ad un certo punto però, per colpa della stanchezza e del conseguente calo di concentrazione, la squadra si è spaccata in due e siamo stati schiacciati. Il primo tempo si è chiuso in parità, ma

c'erano tutti i presupposti per la goleada che puntualmente si è concretizzata nella ripresa. Che dire? Per un

quarto di gara abbiamo dimostrato di saper giocare a pallone, poi gli strascichi dell'influenza e la mancanza di fiato

(causato soprattutto dalla scarsa continuità negli allenamenti, in particolare quelli del mercoledì) hanno palesato

i nostri limiti attuali. Visto che sabato prossimo inizierà un ciclo terribile, con 3 partite da giocare in 9 giorni,

dobbiamo per forza partire da quello che di buono abbiamo visto finora in campo e sperare di recuperare in fretta

giocatori e tenuta fisica