|
Polisportiva
Questa sezione è dedicata alle attività della Polisportiva OR.PA.S.
La Polisportiva è attiva in diverse discipline sportive: calcio, maschile e femminile, ma anche basket, judo, danza.
Qui troverete le notizie e gli avvisi che riguardano le attività della Polisportiva OR.PA.S.
|
Orpas 2002, che Primo Maggio! |
|
|
|
Orpas 2002
|
domenica 02 maggio 2010 |
Divertiamoci, avevamo detto. E divertiti ci siamo. Un Primo Maggio da leoni, in quel di Velate Milanese (Oratorio Don Bosco), da dove usciamo al 9° posto dal Torneo “Giovani Speranze” (giunto alla 9^ edizione), da dove portiamo a casa la coppa per il miglior realizzatore del torneo finita nella mani del Chita (autore di 9 gol, 7 su azione e 2 su rigore) e da dove torniamo più “ricchi” di quando siamo partiti (alle 8,15, sul pullmino targato Orpas con alla guida Sir mister Carlo e mister Stefano e le auto al seguito dei soliti genitori immancabili e terribilmente affezionati). Torniamo piu’ “ricchi” da un’esperienza di gruppo, all’aria aperta, trascorsa a dare calci a un pallone, ma non solo. Un Primo Maggio vissuto insieme a tanti altri giovani che non conoscevamo, a tanti altri genitori che non avevamo mai visto. La mattina, una volta ultimate le iscrizioni, tutti attorno alle tribune del campo da pallavolo a recitare la preghiera dello sportivo. Ad osservare il cielo che doveva caricarsi di nuvole nere e lasciare scendere pioggia torrenziale, che avrebbe solo rovinato una bella festa di sport e di sana amicizia. Invece profetiche sono state le parole di quella suora vestita di bianco che ha recitato insieme a tutti la preghiera dello sportivo e che alla fine, augurando buona giornata e buon diventimento, ha detto: “Vedrete che non pioverà”. Non è piovuto e ci siamo così divertiti sino in fondo, vivendo una giornata di sport insieme. Vedendo giocare a calcio i nostri ragazzi dell’Orpas 2002 che nel corso della mattinata hanno disputato due gare del girone C, accorpate al San Giorgio Limbiate e alla Polisportiva Bernate. La prima partita è terminata in pareggio (3-3, gol del Chita e doppietta di Andrea Marchesotti, in grande spolvero) e quindi conclusasi ai calci di rigore, dove fallendo un penalty con l’altro Tommi (Maggi) abbiamo ceduto il passo ai nostri avversari per 6-5 dopo i tiri dal dischetto. Due punti per i nostri avversari e un punto per noi (nel rispetto del regolamento, tre punti andavano invece per la vittoria). Poi abbiamo affrontato la Polisportiva Bernate (alla fine vincitori del Torneo) disputando quella che è risultata essere la gara piu’ sottotono e strana della giornata (le partite duravano 15 minuti, con le 13 squadre partecipanti che si sono affrontate prima divise in gironi, poi in base al piazzamento in una seconda fase sempre a girone che è valsa la classifica finale). Siamo usciti battuti per 2-0, una partita come dicevamo strana e quasi non giocata dai nostri ragazzi che non hanno per nulla carburato.
La mattinata è così terminata con il pranzo. Altro momento per stare insieme, per fare gruppo. Entriamo in sala mensa in fila indiana. Prima i nostri ragazzi, poi noi genitori. Vassoi ben stretti in mano, con sopra pasta (carboidrati per recuperare energie), e panini da scegliere tra salame, prosciutto, pancetta (insomma, per tutti i gusti e palati). Quindi patatine che i nostri non hanno mancato di prendere (figuriamoci se le lasciavano sul tavolo a raffreddare). Quindi seduti, gli uni stretti agli altri, per stare insieme, pranzare insieme commentare le partite e per prepararci al programma assai ricco del pomeriggio (4 partite inserite nel nostro girone).
Torneo che entra a quel punto nel vivo. Siamo i primi a scendere in campo e pronti via conquistiamo con l’USD Seggiano la prima bella e pulita vittoria (2-0). Siamo in palla, il Chita la metta per due volte, altri sfiorano un successo piu’ rotondo. Ma va bene così. I ragazzi cominciano a scaldarsi per davvero, intanto dal cielo spunta tra le nuvole il sole, e la temperatura è quella di Primavera avanzata. Non fa troppo caldo ma si sta bene. Dunque, avanti così.
Seconda sfida del pomeriggio con il Busnago. Un match tiratissimo, che dominiano alla grande, ma dove non riusciamo a trovare la via della rete. Uno zero a zero che ci manda nuovamente dal dischetto. Questa volta però siamo freddi e infallibili e grazie ai centri del Chita, dell’altro Tommi e di Matteo (De Marco), chiudiamo i conti per 3-1. Dopo due vittorie siamo in testa al girone con 5 punti. Siamo in pratica la squadra da battere.
La terza gara del pomeriggio ci vede opposti al Casati Arcore. I nostri avversari sono piu’ piccoli di noi (come età e anche come statura, sono dei 2003 e addirittura 2004). Il divario è netto e dilaghiamo in scioltezza. Finisce 6-0 (ma potevano essere molti di piu’). Qui ci sta la doppietta del Chita, il gol di Andrea Marchesotti, e udite-udite la tripletta (davvero di pregevole fattura i tre gol) dell’altro Tommi (Maggi), scatenato e rinfrancato dal rigore trasformato prima (dopo l’errore della mattina che l’aveva parecchio affranto). Siamo sempre piu’ in testa al girone e lanciatissimi a conquistare il nostro meritato podio.
Ultima gara del girone contro la squadra della Nuova Usmate. Chiediamo ai nostri di chiudere in bellezza. In campo la squadra “fa i numeri”: azioni da manuale, doppietta del Chita, in difesa non rischiamo nulla. Match perfetto e con quarta vittoria di giornata andiamo sul piazzale (sono ormai le 6 del pomeriggio passate e il cielo comincia a farsi piu’ minaccioso) per la premiazione. Perché sentiamo “odore” di coppa.
Il primo riconoscimento è per lui, il Chita (Tommaso Chitarin), che riceve un pallone quale premio per il miglior realizzatore del torneo (9 reti). Passerella per lui, insieme al miglior portiere e alla migliore pallavolista (c’è stato anche il torneo femminile di volley). Foto di rito, baci tra i tre eroi di giornata e via alle premiazioni di tutte le altre squadre, a suon di olè. Tocca a quel punto a tutta la nostra squadra che si aggiudica il girone del pomeriggio e la coppa per il 9° posto effettivo. Diciamo che potevamo anche ambire a fare meglio, quella gara persa ai rigori di un soffio alla mattina, ci è costata l’accesso all’altro girone. Ma va bene così. I ragazzi hanno potuto comunque mostrare la loro forza e compattezza, giocando un calcio ordinato e frutto di passaggi che hanno prodotto azioni degne di nota.
Quando ormai sembra che dal cielo possa scendere la tanto annunciata pioggia, è tempo dei saluti e di lasciarci alle spalle Velate Milanese. Consapevoli di essere stati accolti benissimo da una organizzazione perfetta, di aver accresciuto la voglia di gruppo che c’è in tutti noi e di aver trascorso una giornata indimenticabile. Sul viso stanco e provato dei nostri ragazzi, i “segni” evidenti che l’esperienza è piaciuta e servita. Sicuramente da "rifare" alla prima occasione utile. Bravi ragazzi (come sempre). |
|
Orpas 2002, avanti tutta! |
|
|
|
Orpas 2002
|
lunedì 26 aprile 2010 |
Un pareggio stiracchiato, poi due vittorie “larghe”, ricche di gol, cariche di emozioni, condite da bel gioco e spirito di gruppo. L'Orpas 2002, la squadra affidata alle sapienti mani di sir Carlo (Passeri) e del suo fedelissimo vice, Stefano (Doneda) e “accompagnata” dal super dirigente Davide (Peschini) si sta facendo valere alla sua prima apparizione del Torneo Primavera, organizzato dal Csi. Pur non potendo contare sempre su tutti gli effettivi titolari, i nostri ragazzi hanno cominciato lentamente, quasi fossero una piccola lumaca.
In trasferta, alla prima giornata, sul campo del Precotto (dove avevano ottenuto una bella affermazione in campionato, nel recupero infrasettimanale di mercoledì 3 marzo, affermandosi con il risultato di 5-3) non siamo infatti andati oltre l'1-1. Anche i nostri validi avversari sembravano bloccati. Insomma non è stata complessivamente una bella partita, anzi c'era molto da dimenticare su entrambi i fronti. Nell'occasione il gol è arrivato dai soli piedini fatati, quelli del Chita (Tommaso), naturalmente coadiuvato da tutto il gruppo. Ma come detto non c'è molto da ricordare e raccontare. Meglio dimenticare e proseguire oltre.
Molto, molto meglio nella seconda giornata. Quando all'Orpas Stadium affrontiamo la Nuova Molinazzo (una delle nuove squadre inserite nel torneo e quindi per noi una grande novità). Nuova Molinazzo della quale nutrivamo un certo rispetto e un certo timore. All'esordio, i nostri avversari, avevano “sepolto” sotto una valanga di reti (9-1) quelli del S.Carlo Humilitas. Una partita che sembrava finire (per noi giallo-verdi) in una sorprendente goleada. In avvio di terzo tempo eravamo avanti di 5 gol a zero (poker del Chita e gol di Manu). Tutto girava a meraviglia. Nessuna sbavatura, buona circolazione di palla, passaggi precisi, e gol di ottima fattura. E poi? Momenti facevamo la frittata con le uova fresche. I nostri avversari, memori del 9-1 rifilato una settimana prima, si sono svegliati, scossi. Il loro orgoglio li ha fatti trasformare. In un tempo ci fanno 4 gol e ci fanno tremare le gambe. Con un po' di fortuna e qualche buona parata, evitiamo il peggio e la clamorosa beffa. Finisce così 5-4 per noi. Prima vittoria: bella ma sofferta (un film già visto...).
Terza gara, la seconda in trasferta, la prima in Brianza, in quel di Monza. Si parte tutti insieme appassionatamente alla caccia di un'altra impresa. I nostri avversari sono quelli dell'Ascot (un 6-0 per loro il turno precedente con il S.Carlo Humilitas). Gente temibile quindi. Ma noi facciamo vedere di essere in giornata. Sulla terra battuta (spesso campo a noi non troppo congeniale, preferiamo molto di piu' il sintetico, anche per abitudine) sembriamo una volta per tutte a nostro agio. La palla circola a meraviglia, siamo sempre ben disposti, non lasciamo molte occasioni ai nostri avversari e al momento opportuno infiliamo la porta. Lasciamo la Brianza a suon di reti (tripletta del Chita, un gol a testo per Manu e Leo). Ma dobbiamo rimproverare per un attimo i nostri ragazzi: non siete stati troppo cavalieri. Sull'altro fronte c'era una graziosa ragazzina che vi fronteggiava. Potevate, insomma, essere più gentiluomini...
Dunque, riepilogando: il bilancio (sino ad ora, quando restano da giocare ancora tre gare, perché un turno osserviamo il riposo), è piu' che lusinghiero. La nostra squadra continua a mostrare quei miglioramenti attesi e già intravisti nel finale di campionato. Segno che i ragazzi crescono, duramente gli allenamenti intensificano i loro sforzi e cercano di apprendere tutti i “segreti” dei loro allenatori. Bravi e avanti così.
Sabato Primo maggio, si torna in Brianza. I nostri ragazzi partecipano alla IX edizione del Torneo "Giovani Speranze" presso l'Oratorio Don Bosco (Viale della Brina, 4 - Velate - MB). Divertiamoci...
|
|
I grandi campioni del passato: Claudio Sala, il poeta del gol! |
|
|
|
Orpas 1998
|
lunedì 26 aprile 2010 |
Claudio Sala è stato uno dei migliori interpreti nazionali del ruolo della classica ala destra. Nato a Macherio e cresciuto nel vivaio del Monza esordì nella stagione 1965/66 in serie C, portando la squadra brianzola alla promozione in serie B l’anno successivo. Dotato di grande tecnica e fantasia, è stato soprannominato “Il Poeta del Gol” per le giocate mai banali ma sempre estremamente spettacolari con le quali andava in gol e, più spesso, mandava in gol i compagni, così come in questi anni ci ha abituato il nostro Luca. Dopo un anno nel Napoli, che lo acquista dal Monza per 125 milioni di lire, nel 1968, viene ceduto al Torino per ben 480 milioni di lire!
A Napoli, nonostante la giovane età e la presenza di famosi campioni quali Sivori, Altarini e Canè, l’allenatore Chiappella lo schiera più volte titolare in attacco oppure affidandogli il ruolo di fantasista con il numero 10. Per questo i tifosi partenopei gli attribuiscono il primo soprannome di “Piccolo Sivori”.
Ma è a Torino, sponda granata, che Sala esplode divenendo, negli undici anni in cui milita nel club granata, uno dei più grandi campioni del calcio nazionale ed internazionale degli anni ’70. L’apice della carriera è a metà degli anni ’70 quando con il grande Torino allenato da Gigi Radice vince il campionato giocando nel ruolo di ala destra. In quel ruolo diventa per tutti “il poeta del gol”, grazie alle sue funamboliche corse sulla fascia, ai suoi dribbling ed ai suoi passaggi millimetrici con i quali manda in gol a ripetizione la coppia di bomber Pulici e Graziani. Termina la carriera nel Genoa nel 1980, dopo aver giocato anche con la nazionale azzurra ed aver totalizzato 323 presenze in serie A e 27 reti. |
|
AIUTA L'ORPAS A DARTI DI PIU' |
|
|
|
Generale
|
lunedì 26 aprile 2010 |
DONA IL TUO 5 PER MILLE ALL'ORPAS!!
Riporta sul modello 730 o sul modello Unico il codice fiscale dell'Orpas n. 97404790152 nel riquadro destinato al "sostegno alle associazioni sportive dilettantistiche".
UN TUO PICCOLO GESTO, UN GRANDE AIUTO PER NOI!
Quest'anno i proventi del 5 per mille saranno destinati al rifacimento del manto erboso del campo di calcio dell'Oratorio e al completamento dei lavori in palestra Judo. Non fateci mancare il vostro aiuto!
|
|
Seconda vittoria in Coppa Plus |
|
|
|
Orpas 1998
|
domenica 25 aprile 2010 |
Sabato 24 aprile alle ore 16:00, l’Orpas ha affrontato in casa, per la terza giornata di Coppa Plus, la temibile squadra della Nuova Molinazzo.
Finalmente una bella giornata di primavera accoglie gli atleti delle due squadre ed il folto pubblico accorso per questa partita che si preannunzia già come un primo spareggio nella corsa alla vetta. I tifosi giallo verdi, assiepati intorno al campo di gioco, sono giunti con parecchie ore di anticipo rispetto all’inizio dell’incontro per poter adeguatamente festeggiare gli eroici protagonisti dello splendido terzo posto conseguito solo sette giorni fa in quel di Salsomaggiore. L’ingresso in campo del settebello di Via Cagliero scatena l’entusiasmo dei fans che per l’occasione hanno organizzato una speciale coreografia con fumogeni e bandiere giallo verdi !
Mister Liedholm schiera la formazione nel consueto modulo tattico con Tyson tra i pali, Cabrini e Bet formano il collaudato pacchetto difensivo, Wilkins a centro campo con Strachan a destra ed il Poeta a sinistra e lo Squalo di punta.
La partita inizia, però, con un brivido per la porta dell’Orpas. Al 2’ infatti un grandissimo intervento di Tyson Peruzzi nega il gol agli avversari che, da subito, mettono in mostra ottime qualità tecniche e grande agonismo.
La partita si annunzia estremamente difficile e particolarmente gagliarda!
Dopo una bella occasione propiziata dallo Squalo e conclusa senza troppa convinzione da Strachan, le squadre, sino alla metà del primo tempo, si studiano senza affondare e tendono ad annullarsi nella fascia mediama del rettangolo verde.
Ma, improvvisamente, al 10’ una rasoiata di Wilkins taglia la difesa avversaria mettendo lo Squalo davanti al portiere. 1 – 0 Orpas.
12’ minuto: incursione del Poeta da sinistra che mette un bel cross basso al centro che nessun compagno riesce a sfruttare.
15’ gol della Nuova Molinazzo che, con una bella azione manovrata, porta il proprio centro attacco solo davanti al nostro portiere.
20’ bella conclusione dello Squalo di poco alta.
Il secondo tempo si apre con Breitner che rileva Strachan.
Nel giro di 2 minuti, l’Orpas è di nuovo in vantaggio con il Poeta che, lesto ribadisce in gol dopo che il portiere aveva ribattuto un bel tiro di Breitner.
Al 7’ 3 – 1 per l’Orpas con lo Squalo ben imbeccato dal Poeta ma un minuto dopo sono ancora gli avversari a siglare il secondo gol con una manovrata incursione centrale. A questo punto la partita si infiamma! Bel tiro di Cabrini dalla lunga distanza che sfiora l’incrocio dei pali, traversa dello Squalo e gol Orpas al 13’ con Cerezo che finalizza una bella azione in velocità. Ma la Nuova Molinazzo non ci stà e nuovamente accorcia le distanze sfruttando un’indecisione della difesa. Poi nel finale il risultato si consolida con un gol di Strachan che porta l’Orpas sul 5 – 3 e l’ultimo gol avversario che conclude la partita con la vittoria giallo verde per 5 – 4.
Bella partita e grande spettacolo ! Due belle squadre che hanno giocato sino all’ultimo per la vittoria senza risparmiarsi.
Orpas che, a parere del vecchio cronista, esprime sempre un gioco corale veramente spumeggiante, con azioni manovrate ed in velocità che raramente si vedono anche nel calcio a 11, ma che, talvolta, manca ancora di quella giusta dose di cattiveria agonistica che, alle volte, consente di far propria la partita con più autorità.
Nelson Piquet Orpas - Nuova Molinazzo 5-4 |
|
| | << Inizio < Prec. 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 Pross. > Fine >>
| Risultati 343 - 351 di 480 |
|