…nubi all’orizzonte.
In una settimana l’intero
girone d’andata. Questo quanto accaduto in questo fine aprile che, dopo la
bella parentesi di un gruppo di nostri ragazzi impegnati con i pari età del
gruppo verde della Polisportiva nell’esperienza della Champions Live di
Salsomaggiore, ha visto disputarsi tutte le 6 gare previste del girone d’andata
del torneo primaverile nell’arco di 8 giorni. Per quanto riguarda le 3 partite nelle quali eravamo
direttamente coinvolti, le prime due hanno visto i nostri colori cadere prima
per 11 - 1 contro il Bresso 4 e poi per 8 - 2 contro l’ OSBER in due confronti
in cui gli avversari sono risultati maggiormente organizzati e attenti soprattutto
sotto il punto di vista tecnico, mentre ieri nel terzo ed ultimo incontro, complice
la differenza di età conto un Assisi composto interamente da ragazzi nati nel 2005,
siamo riusciti ad imporre il nostro gioco tornando ad una meritata e
convincente vittoria per 8 - 2.
Bilancio quindi non del
tutto positivo e un po’ sotto le aspettative, soprattutto dopo un finale di
torneo invernale che ci aveva visto conquistare un inaspettato punto sul campo
della seconda classificata S.Spirito e ci aveva fatto ben sperare per questo
torneo primaverile.
Ma questa, attualmente, è
la dimensione della nostra squadra composta da un gruppo di ragazzi
meravigliosi che difficilmente si abbattono di fronte alle sconfitte ma che, oggettivamente,
le ancor limitate abilità e capacità specifiche, sia di alcuni singoli componenti
rispetto ad altri che del gruppo stesso, continuano a penalizzarli enormemente quando
si trovano a dover affrontare avversari più affiatati e tecnicamente avanzati
di loro. Bisogna crescere un po’, in senso tecnico ovviamente, e per farlo ci
vuole impegno e pazienza, senza abbattersi mai, anche se l’obiettivo sembra lontano
e difficile da raggiungere, con l’umiltà e la voglia di chi non vuole mai
smettere d’imparare.
Ora, dopo le soste
forzate per i vari impegni ecclesiastici sia nostri che degli avversari, ci
aspettano le ultime tre partite del girone di ritorno (da giocare sempre al
massimo delle nostre possibilità) con all’orizzonte però nefasti presagi di un
perentorio ed inaspettato prematuro disimpegno da parte della nostra guida
tecnica. Staremo a vedere anche se, in tutta onestà, Carlo sembra purtroppo piuttosto
risoluto e determinato in questa scelta.
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