Erano piu' forti, o meglio: sono stati piu' bravi. E hanno vinto. Meritatamente. Noi dell'Orpas 2002 incassiamo la 1^ sconfitta del Torneo Primavera Csi (dopo un pareggio e 3 vittorie) ma senza farci venire il “mal di testa”. Anzi, consapevoli che i nostri avversari, quelli del Tnt Pratocentenaro hanno mostrato, in questa partita (e quindi non in senso assoluto), di essere migliori, di saperci fare di piu' palla al piede, di sapersi districare meglio sul campo e soprattutto di “aver digerito” meglio di noi proprio il “loro” terreno di gioco, duro (e quasi sin troppo secco) e soprattutto di dimensioni un po' fuori norma rispetto al nostro Orpas Stadium (non si poteva forse giocare a 7, come aveva chiesto, durante l'appello all'arbitro, il nostro capitano di turno, Tommi Maggi?).
Nessuna recriminazione, dunque. Abbiamo perso 5-2, ma siamo stati comunque bravi a sfruttare tutto o quasi quel poco che abbiamo costruito (anche 2 incroci dei pali ci hanno negato la gioia di rientrare in partita al momento opportuno) e a recuperare lo svantaggio iniziale (2-0), portandoci sul 2-2. Poi, dopo aver lottato bene anche nel 2° periodo, nell'ultimo e conclusivo periodo, ci siamo invece lasciati letteralmente “sorpassare” dai nostri avversari che sono usciti così a testa alta.
Andiamo con ordine. La sfida in trasferta (una “trasfertina”, considerando i pochi km percorsi) per la prima volta in assoluto quest'anno, ha visto la “non presenza” (o assenza, cosi è piu' chiaro il concetto) dei nostri due tecnici. Sir Carlo (Passeri) che essendo sabato era impegnato con l'altra sua squadra dei piu' grandicelli dell'Orpas (vittoriosi per 5-0, bravissimi e avanti così...) e Stefano (Doneda) che per una volta ha chiesto un “permesso di famiglia”.
La prima novità dalla panchina, dove a dirigere le operazioni c'era il nostro dirigente accompagnatore, Davide (Peschini) in doppia veste: allenatore e dirigente. Supportato, nell'occasione, dal papà di Edo (Romano), solitamente il nostro ufficiale “assistente” di linea (una volta li chiamavano guardalinee...). Altra “succosa” novità l'impegno per la prima nel ruolo di assistete principale dell'arbitro (colui che si posiziona sulla linea posta tra le due panchine) del papà di Lori, Stefano Fusco (Ste, per tutti noi). Squadra, dirigenti, allenatori e assistenti, circondati dalle mamme (sono sempre in larga maggioranza sui pochi ma fedeli papà) fratellini e sorelline al seguito che ogni tanto, nel corso della gara, hanno “invaso” di corsa il campo (spettacolo nello “spettacolo”).
La partita. Primo tempo vivace, i nostri avversari del Pratocentenaro sono tosti e lo dimostrano segnando 2 gol. Noi dell'Orpas 2002 sembriamo “fuori giri”. Sul 2-0, mister Peschini chiama il timeout, per riordinare le idee ai ragazzi. Si rientra e lo spirito è diverso. Accorciamo subito le distanze, azione sulla sinistra, assist al bacio del Chita (Tommi Chitarin) sotto porta dove puntale l'altro Tommi (Maggi) di testa mette la palla tra palo e traversa (incrocio). Ci siamo svegliati, finalmente.
Secondo periodo. Si cambia squadra, ma non criterio di giocare. Ora ci siamo anche noi in campo (abbiamo preso un po' meglio le misure e abbiamo capito che il rimbalzo è spesso irregolare quindi massima attenzione...). E guarda caso, arriva il pareggio che porta la firma di Manuele (Biondani) il quale in contropiede va via all'avversario, controlla e lascia partire un destro imprendibile. Siamo definitivamente rientrati e possiamo rigiocarcela alla pari.
Terzo tempo. Partiamo carichi e con tanta fiducia. Ma i nostri avversari compiono, a quel punto, lo slancio decisivo. Prendono in mano le redini del gioco, si muovono quasi fossero telecomandati, ci sono superiori e ci rifilano 3 gol. Nulla da dire, finisce 5-2 per loro. Va detto che è pur vero che non abbiamo sfruttato al meglio altre occasioni, ma va sottolineato che al Pratocentenaro abbiamo concesso altre palle-gol sventate dal nostro portiere, Matteo (Primavesi), davvero in gran spolvero e tra i migliori in campo.
Prima sconfitta, dunque, del nostro cammino al Torneo Primavera. Nessun dramma (ci mancherebbe altro...), ma la consapevolezza di aver trovato una squadra superiore e con la quale abbiamo ben figurato, creando occasioni, rientrando in partita, mettendogli paura sino almeno al loro 4-2. E' stato una partita piacevole, in una giornata (novità conclusiva) dove non si è vista neppure una goccia d'acqua (forse il cielo non aveva piu' nulla da “esprimere”). Alla prossima, che sarà l'ultima del torneo, e la giocheremo all'Orpas Stadium, domenica 23 maggio (ore 11,30) affrontando il Paolo VI.
Tnt Pratocentenaro – Orpas 2002 – 5-2 (2-1; 0-1; 3-0)
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