E li chiamano 4 Evangelisti. Ci viene da dire: altro che Evangelisti... Tra andata e ritorno ci rifilano 14 di gol. Noi dell'Orpas replichiamo con 7 in tutto, 4 all'andata e 3 al ritorno (reti, nell'ordine, di Tommi il Chita, l'altro Tommi e Andrea). Della gara di andata abbiamo detto e scritto, ormai è storia. Acqua passata. Della gara di ritorno dobbiamo ancora riferirvi. Rispetto al 9-4 dell'andata noi dell'Orpas compiamo un passo in avanti: nella prestazione, nel gioco, nel carattere. I nostri avversari, forti anzi fortissimi (senza nulla togliere agli altri, siamo d'accordo con chi afferma che sono la compagine più forte del campionato) rispetto all'andata ci fanno vedere meno cose belle. Detto fuori dai denti: tre gol li regaliamo noi (fosse la prima volta... vero ragazzi), uno è un calcio da fermo e l'ultimo lo “regala” l'arbitro. E sì, solitamente ci soffermiamo (ed è giusto così) sulla prestazione della nostra squadra e dei nostri avversari. Spesso affermando che i nostri avversari sono piu' forti. Ma siccome ogni risultato fa parte del gioco, il gioco è fatto da ragazzi che stanno insieme per divertirsi, alla fine il sorriso sulle labbra abbonda, anche se i ragazzi quando perdono ci rimangono (giustamente) male. Dicevamo degli arbitri. Ci sono anche loro e perché non giudicarne la prestazione? Ebbene l'episodio che in pratica ha sancito il successo (ripetiamo meritatissimo) dei 4 Evangelisti, è stato viziato da “forma arbitrale”. Vogliamo raccontarvi come è nato il 5° gol. Un giocatore dei 4 Evangelisti (complice la bandierina che segna l'esatto punto dove deve essere battuto il calcio d'angolo nel campo ristretto per regolamento) ha ritardato (sebbene alle proprie spalle a spronarlo a battere ci fosse il simpatico mister dei gialloneri) ad eseguire il rinvio. A tal punto che l'arbitro indispettito del ritardo, ha fatto chiaro segno di voler invertire la decisione e la battuta. In pratica ha platealmente assegnato la rimessa laterale all'Orpas. A quel punto tre ragazzi gialloverdi (in maglia blu, per non confondersi nell'occasione con la casacca giallonera dei nostri avversari) si stavano portando dalla fase difensiva a quella offensiva per sottostare alla nuova decisione dell'arbitro. Ma quando uno di loro si stava quasi per incaricare della battuta ecco che l'arbitro faceva cenno ancora una volta al giocatore dei 4 Evangelisti di battere la rimessa. A quel punto la retroguardia dell'Orpas era ovviamente sguarnita. Palla che una volta rinviata raggiungeva un giocatore liberissimo dei 4 Evangelisti il quale stoppava, avanzava e sull'uscita del nostro portiere indirizzava la palla nell'angolo basso piu' lontano. Gol bellissimo, peccato che... Ora brevemente il resto della gara. Una partita che noi dell'Orpas sentivamo parecchio, oltre il dovuto. In vantaggio i nostri avversari, li raggiungiamo con l'ennesimo gol stagionale di Tommi il Chita, poi tornano avanti loro e chiudono in vantaggio il primo tempo. Secondo tempo. Cambio delle linee (tranne il portiere Matteo). Pareggiamo i conti con un altro gol “rapinato” (sotto porta) dell'altro Tommi, poi i 4 Evangelisti ce ne fanno altri due, complici nostre disattenzioni che paghiamo a caro prezzo. Quindi arriva il 2-2 firmato da Andrea al quale dedichiamo le poche righe di chiusura della nostra domenica calcistica. Inutile poi ripetervi come è stato il 5° gol che ha chiuso i conti, anche se ancora il nostro Andrea ha sfiorato il palo e una clamorosa doppietta personale. Ultimo pensiero dunque per il nostro Andrea (Marchesotti). Il suo gol è stato meritatissimo, per lui, i suoi genitori e i suoi nonni. Loro sanno perché. Bravo Andrea, stringi i denti e avanti così. Bravi ragazzi e bravi tutti (anche l'arbitro). CSI - Big Smal, girone C – 7^ giornata di ritorno (14 marzo 2010) Orpas 2002 – 4 Evangelisti 3-5 (1-2; 2-2; 0-1) Gli altri risultati: ANNI VERDI 02 | - FORTES IN FIDE | 2 | - 3 | DIAVOLI ROSSI | - PRECOTTO | 4 | - 0 | JUVENILIA | - VITTORIA WHITE | 3 | - 3 |
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