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Orpas 2002
LA ROSA 2011-2012
LO STAFF TECNICO
Allenatore: Stefano Doneda
Dirigente responsabile: Davide Peschini
Dirigente accompagnatore: Fabio Romano
PORTIERI
Leonardo ERCOLINI (12 - n. di maglia)
Pietro MILELLA (1)
DIFENSORI
Mattia DONEDA (6)
Gabriele STILLO (13)
Matteo LOMBARDELLI (2)
Guido BONETTI (3)
CENTROCAMPISTI
Matteo DE MARCO (5)
Edoardo ROMANO (4)
Francesco DAL BEN (7)
Simone PESCHINI (8)
Andrea MARCHESOTTI (17)
Matteo PRIMAVESI (16)
ATTACCANTI
Tommaso MAGGI (9)
Tommaso CHITARIN (10)
Lorenzo FUSCO (11)
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Orpas 2002, a tutto... Chita |
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sabato 20 marzo 2010 |
Le classifiche non le fanno, vincere o perdere conta poco (figuratevi pareggiare...). Ma allora della cinquina di Tommi “Chita” con un gol “piu' perla” dell'altro, dovremo tacere. Ma come, accettiamo di affrontare in trasferta avversari che avremmo dovuto ospitare all'Orpas Stadium nella prima delle due gare di recupero. Accettiamo di giocare all'Oratorio San Silvestro di sabato pomeriggio (ore 17,30) perché l'Orpas Stadium è “saturo” di altre gare e perché anche i nostri avversari della Vittoria White non riescono a programmare in altri giorni utili. Vinciamo per 7-5, il Chita fa cinquina, e noi non dovremmo raccontarvi nulla? Stare zitti.... Ma per favore, fateci il piacere. Così ci mettiamo d'accordo di “giocare in casa” ma sul loro perfetto sintetico, dove nella 2^ gara di campionato (prima trasferta) uscimmo a testa altissima, sfoggiando un 6-1 per noi di tutto rispetto. Questa volta rivinciamo, sudando di piu', ma mostrando grinta e carattere. Finisce 7-5 per noi e la differenza la fanno i gol di Tommi Chita (qualcuno da fuori a un certo punto ha urlato: ma non possiamo comprarlo noi quello lì...), nel 3° tempo e anche durante il match. Ma del Chita vanno celebrati tutti i 5 gol, uno piu' bello e importante dell'altro. Serpentine ubriacanti, palloni “nascosti” allo sguardo degli avversari, tiri piazzati negli angoli. Roba d'altri tempi. Oltre ai 5 gol del Chita, la sempre preziosa rete dell'altro Tommi (Maggi) che “timbra” il cartellino realizzando la segnatura di apertura con un gran destro dalla distanza che si stampa sotto la traversa. E poi dal gol del Lori (“Dai Lori”), la nostra pulce che sgusciando in area infila di esterno destro. Per lui il 2° centro stagionale segnato sempre su quel campo (l'altra volta fu un gran tiro al volo). Un campo che gli deve portare una certa fortuna. Va detto anche che Lori non doveva esserci. Per lui non è stato un periodo felice a livello di salute. Ma il ragazzo, la nostra pulce, ha voluto esserci, aveva voglia di giocare. Infatti oltre al gol ha mostrato di avere tanta birra in corpo. Ma tutta la squadra aveva voglia di giocare, aveva voglia di tornare a vincere nella prima delle due gare di recupero che chiuderanno la nostra prima stagione “vera” quella con un campionato giocato e da raccontare. Per poter affrontare al meglio i due match ravvicinati nel weekend, mister Stefano (Doneda) ha optato di “spaccare” in due la rosa: un gruppo (con qualche riserva di emergenza) per il match con il Vittoria White (sabato 20 marzo), gli altri la sfida finale con gli Anni Verdi (domenica 21 marzo all'Orpas Stadium). La prima parte dell'esperimento è funzionata a dovere. Ora chiudiamo in bellezza. Avviso al potenziale compratore del Chita: non ha prezzo, è nostro e ce lo teniamo stretto. CSI - Big Smal, girone C – recupero 2^ giornata di ritorno (20 marzo 2010) Orpas 2002 – Vittoria White 7-5 (2-2; 2-2; 3-1) Gli altri risultati ANNI VERDI 02 - PRECOTTO 6 - 0 |
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Orpas 2002, altro che Evangelisti... |
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domenica 14 marzo 2010 |
E li chiamano 4 Evangelisti. Ci viene da dire: altro che Evangelisti... Tra andata e ritorno ci rifilano 14 di gol. Noi dell'Orpas replichiamo con 7 in tutto, 4 all'andata e 3 al ritorno (reti, nell'ordine, di Tommi il Chita, l'altro Tommi e Andrea). Della gara di andata abbiamo detto e scritto, ormai è storia. Acqua passata. Della gara di ritorno dobbiamo ancora riferirvi. Rispetto al 9-4 dell'andata noi dell'Orpas compiamo un passo in avanti: nella prestazione, nel gioco, nel carattere. I nostri avversari, forti anzi fortissimi (senza nulla togliere agli altri, siamo d'accordo con chi afferma che sono la compagine più forte del campionato) rispetto all'andata ci fanno vedere meno cose belle. Detto fuori dai denti: tre gol li regaliamo noi (fosse la prima volta... vero ragazzi), uno è un calcio da fermo e l'ultimo lo “regala” l'arbitro. E sì, solitamente ci soffermiamo (ed è giusto così) sulla prestazione della nostra squadra e dei nostri avversari. Spesso affermando che i nostri avversari sono piu' forti. Ma siccome ogni risultato fa parte del gioco, il gioco è fatto da ragazzi che stanno insieme per divertirsi, alla fine il sorriso sulle labbra abbonda, anche se i ragazzi quando perdono ci rimangono (giustamente) male. Dicevamo degli arbitri. Ci sono anche loro e perché non giudicarne la prestazione? Ebbene l'episodio che in pratica ha sancito il successo (ripetiamo meritatissimo) dei 4 Evangelisti, è stato viziato da “forma arbitrale”. Vogliamo raccontarvi come è nato il 5° gol. Un giocatore dei 4 Evangelisti (complice la bandierina che segna l'esatto punto dove deve essere battuto il calcio d'angolo nel campo ristretto per regolamento) ha ritardato (sebbene alle proprie spalle a spronarlo a battere ci fosse il simpatico mister dei gialloneri) ad eseguire il rinvio. A tal punto che l'arbitro indispettito del ritardo, ha fatto chiaro segno di voler invertire la decisione e la battuta. In pratica ha platealmente assegnato la rimessa laterale all'Orpas. A quel punto tre ragazzi gialloverdi (in maglia blu, per non confondersi nell'occasione con la casacca giallonera dei nostri avversari) si stavano portando dalla fase difensiva a quella offensiva per sottostare alla nuova decisione dell'arbitro. Ma quando uno di loro si stava quasi per incaricare della battuta ecco che l'arbitro faceva cenno ancora una volta al giocatore dei 4 Evangelisti di battere la rimessa. A quel punto la retroguardia dell'Orpas era ovviamente sguarnita. Palla che una volta rinviata raggiungeva un giocatore liberissimo dei 4 Evangelisti il quale stoppava, avanzava e sull'uscita del nostro portiere indirizzava la palla nell'angolo basso piu' lontano. Gol bellissimo, peccato che... Ora brevemente il resto della gara. Una partita che noi dell'Orpas sentivamo parecchio, oltre il dovuto. In vantaggio i nostri avversari, li raggiungiamo con l'ennesimo gol stagionale di Tommi il Chita, poi tornano avanti loro e chiudono in vantaggio il primo tempo. Secondo tempo. Cambio delle linee (tranne il portiere Matteo). Pareggiamo i conti con un altro gol “rapinato” (sotto porta) dell'altro Tommi, poi i 4 Evangelisti ce ne fanno altri due, complici nostre disattenzioni che paghiamo a caro prezzo. Quindi arriva il 2-2 firmato da Andrea al quale dedichiamo le poche righe di chiusura della nostra domenica calcistica. Inutile poi ripetervi come è stato il 5° gol che ha chiuso i conti, anche se ancora il nostro Andrea ha sfiorato il palo e una clamorosa doppietta personale. Ultimo pensiero dunque per il nostro Andrea (Marchesotti). Il suo gol è stato meritatissimo, per lui, i suoi genitori e i suoi nonni. Loro sanno perché. Bravo Andrea, stringi i denti e avanti così. Bravi ragazzi e bravi tutti (anche l'arbitro). CSI - Big Smal, girone C – 7^ giornata di ritorno (14 marzo 2010) Orpas 2002 – 4 Evangelisti 3-5 (1-2; 2-2; 0-1) Gli altri risultati: ANNI VERDI 02 | - FORTES IN FIDE | 2 | - 3 | DIAVOLI ROSSI | - PRECOTTO | 4 | - 0 | JUVENILIA | - VITTORIA WHITE | 3 | - 3 |
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Orpas 2002, sbattiamo contro i pali |
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sabato 06 marzo 2010 |
Perdiamo 4-3 e prendiamo quattro pali. Per la cronaca ne colpiscono uno anche i nostri avversari del Fortes in Fide, ma se tutti i legni li volessimo trasformare in gol, fate pure i conti... Accettiamo la sconfitta, contro una squadra forte (tra le più forti del campionato), ma diciamo pure che a partita conclusa il pareggio ci andava stretto, figuratevi un po' aver perso. Ma non fa nulla. Per noi dell'Orpas 2002 è stata la seconda gara giocata in sette giorni. Bilancio: una vittoria in trasferta (5-3 con il Precotto) nel recupero infrasettimanale della 1^ giornata di ritorno e una sconfitta di misura (4-3). Due gare dove abbiamo dimostrato un certo crescendo, una capacità sempre migliore di stare in campo, di passarci la palla, di essere ormai un gruppo affiatato, di mostrare buone trame di gioco e anche gol di ottima fattura. Arriviamo a tirare in porta ed essere pericolosi con una frequenza sempre maggiore. Siamo molto piu' attenti in difesa e i nostri avversari, anche quelli sulla carta piu' forti, fanno fatica contro di noi. Ma andiamo al racconto di un 4-3 bello e intenso. Altro che pioggia battente di qualche giorno prima. L'aria è freschina ma il sole è caldo. Ci ospita (di sabato pomeriggio, ore 15), l'Oratorio S.Luigi, terreno in terra (naturalmente) e buon pubblico sulla tribunetta, con rappresentanza giallo-verde al seguito. In panca non c'è Sir Carlo (Passeri), nostro mister in prima (è impegnato con la squadra dei piu' grandi visto che si gioca di sabato). Abbiamo come sempre l'immancabile Stefano (Doneda), validissimo mister in seconda e il dirigente Davide (Peschini). Cominciamo e cominciamo bene. Siamo ben disposti, ognuno esegue alla lettera le indicazioni del mister, il campo lo copriamo bene e non lasciamo molto respirare i nostri avversari che forse (avendoci battuto 8-3 all'andata) credono di avere di fronte una squadra timorosa. Tutt'altro, siamo in forma e realizziamo 2 gol (doppietta di Tommi detto il Chita). Il primo gol è di pregevole fattura ed è tutto suo, il secondo si infila da calcio d'angolo complice una deviazione (ma la regola è chiara, la rete è di chi tira e non di chi la butta dentro, quindi non si tratta di autorete ma di doppietta del Chita). Poi ancora lo scatenato Chita colpisce un palo (il primo della serie) calciando a mezza altezza. Il primo tempo finisce 2-0 per noi. Dentro altri 4 ragazzi giallo-verdi (rimane in porta sempre Simone perché l'altro nostro portiere è tra gli assenti di giornata), e ricominciamo. La gara si fa ancora piu' avvincente perché il Fortes in Fide vuole recuperare e non vuole certo lasciarci via libera. Combattiamo ma ci facciamo recuperare. Loro segnano 2 gol e pareggiano. Ma prima che l'arbitro fischi la fine del secondo tempo, realizziamo con Manuel (tiro dalla distanza) e colpiamo il secondo legno di giornata con Francesco che ci nega il 4-2. Siamo sempre avanti, ma solo di un gol (3-2). Terzo tempo. Dentro chi ancora non ha giocato e chi ha fatto il primo tempo. Noi sembriamo un po' stanchi, i nostri avversari tentano il tutto per tutto e con 2 gol di pregevole fattura, si portano in vantaggio (4-3). Noi sfioriamo piu' volte il pari, ci mangiamo un gol in contropiede con Leo, poi colpiamo il 4° palo di giornata (e basta...). A quel punto ci fermiamo e chiudiamo così. Lasciamo l'Oratorio S.Luigi con l'amaro in bocca ma con la consapevolezza di aver disputato un'ottima gara. Bravi ragazzi. Bravi tutti. CSI - Big Smal, girone C – 6^ giornata di ritorno (6 marzo 2010) Fortes In Fide - Orpas 2002 - 4-3 (0-2; 2-1; 2-0) Gli altri risultati: 4 EVANGELISTI 2002/N | - DIAVOLI ROSSI | 2 | - 2 | ANNI VERDI 02 | - JUVENILIA | 3 | - 7 | PRECOTTO | - VITTORIA WHITE | 1 | - 5 | |
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Orpas 2002, danza sotto la pioggia |
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mercoledì 03 marzo 2010 |
Prima cosa: torniamo a vincere (non avveniva da molto lontano, era il 31 ottobre, quando battemmo per 10-1 i Diavoli Rossi all’Orpas Stadium). Seconda cosa: torniamo a vincere in trasferta (non accadeva dal 24 ottobre 2009, successo per 6-1 contro il Vittoria White). E torniamo a vincere giocando sul sintetico del Precotto, sotto i riflettori trattandosi di un recupero (della prima giornata di ritorno) infrasettimanale. Aver giocato di mercoledì alle 17,30 (poco dopo l’uscita da scuola) ci ha fatto (forse) sentire piu’ responsabili, pensavamo quasi si trattasse di una nostra (piccola) Champions League. E poi il clima ancora invernale (e pensare che il giorno prima sembrava Primavera inoltrata con 18 gradi al sole), la pioggia che ha cominciato piano e poi è scesa sempre piu’ forte. Clima anche molto inglese. Per la prima volta (date le dimensioni del terreno di gioco in sintetico) giochiamo noi e il Precotto con un uomo in piu’ (in sei invece dei soliti cinque). E la nuova formula sembra proprio “calzarci” a pennello. Partiamo convinti e motivati. Ci rendiamo conto da subito di avere un uomo in piu’ a centrocampo e cominciamo a svariare il gioco, dettando ottimi passaggi. Il sentore è quello giusto perché infiliamo tre gol, uno dietro l’altro, non rischiando quasi mai di capitolare. Chiudiamo il primo dei tre tempi in netto vantaggio (3-0, apre Edo, poi doppietta del Chita) e completamente a nostro agio, tanto da far presagire che potrebbe essere serata. L’illusione dura però lo spazio del secondo tempo, quando la squadra fatica e accusa il ritorno (veemente) dell’avversario, che si organizza meglio e mette a frutto i cambi. Subiamo il primo gol, poi il secondo e anche il terzo, in maniera rocambolesca. Quasi regaliamo loro il pareggio, rientrando dopo un time-out assai disorientati. Ci si mette anche un po’ di sfortuna su un rimpallo beffardo e la frittata è fatta. Tutto da rifare. Mannaggia. Ma i nostri ragazzi hanno ancora molto da spendere. La pioggia cade sempre più forte, il sintetico comincia a far trasparire sui lati un po’ di acqua stagna. A un certo punto, per rendere l’atmosfera e il contesto ancora piu’ incerto, si spengono i riflettori. Pensiamo che l’Enel voglia giocarci un brutto scherzo. Qualcuno pensa addirittura possa trattarsi di una “Marsiglia” giallo-verde. Invece si è semplicemente esaurita la “carica” del gettone che inserito nella “fessurina” giusta fa ripartire i riflettori. Così avviene dopo qualche minuto, con i nostri ragazzi che corricchiano al buio e calciano in porta per tenersi caldi. Si riparte. E lo facciamo alla grande. Segnando il gol del vantaggio (Tommi, detto il Chita) e quello della sicurezza (l’altro Tommi con tocco magico di tacco sotto porta) sfruttando un assist “al bacio” del Chita. Ancora qualche scampolo di gioco e arriva il triplice fischio finale. Loro in campo e noi fuori (inzuppati fino al collo di pioggia) festeggiamo con i nostri ragazzi, applaudendo i nostri valorosi avversari, al grido “bravi tutti”. Questo è il calcio genuino che piace a noi, grandi e piccini. CSI - Big Smal, girone C – recupero 1^ giornata di ritorno (3 marzo 2010) Precotto - Orpas 2002 3-5 (0-3; 3-0; 0-2) Gli altri risultati (30 gennaio 2010) 4 EVANGELISTI 2002/N | - ANNI VERDI 02 | 6 | - 1 | JUVENILIA | - FORTES IN FIDE | 2 | - 3 | VITTORIA WHITE | - DIAVOLI ROSSI | 7 | - 1 |
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Orpas 2002, scherzo di Carnevale… |
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lunedì 22 febbraio 2010 |
Per vincere non ci bastano neppure una doppietta (Edo) e una tripletta (Tommi detto “Chita”). Noi dell’Orpas 2002 siamo una squadra di “polli” e sebbene l’ultimo giorno di Carnevale (il sabato grasso milanese era ormai stato consegnato ai posteri…) fosse quasi un ricordo, ci siamo fatti un bello scherzetto di Carnevale fuori programma. O meglio, sarebbe da dire che lo scherzetto ce l’hanno fatto i nostri simpatici avversari della Juvenilia. Simpatici ma non troppo (permetterci di dire). Una squadra che tra andata e ritorno ci ha rifilato 16 gol, chiamiamola con il suo giusto nome: bestia nera. Alla fine finisce 5-5, 10 gol in tutto per divertire il pubblico in una giornata fresca ancora di ventilazione ma con un sole tiepido niente male. Alcuni gol tra l’altro molto belli, di pregevole fattura. Ci ripresentiamo sul nostro perfetto tappeto verde dell’Orpas Stadium dopo “una vita”. Non giocavamo in casa nostra (tra sosta invernale, neve e blocco traffico) dal 22 novembre (Orpas-Forte in Fides, 3-8). Ci disponiamo bene in campo e partiamo in quarta. Andiamo due volte in vantaggio e ci facciamo puntualmente rimontare, poi allunghiamo decisamente il passo. Il primo tempo finisce 5-2 per noi e in pratica mettiamo un bel timbro sull’incontro. Ma non puo’ essere finita qui, conoscendo bene i nostri “polli”. Nel secondo tempo piu’ che attaccare conteniamo e così facendo diamo anima e corpo ai nostri quotati avversari che si organizzano e cominciano a darci qualche fastidio di troppo. Insomma si ha l’impressione che pur sul 5-2, il risultato resti sempre in bilico. Così pensando non ci siamo sbagliati. Perché nel terzo tempo “festeggiamo” il Carnevale Ambrosianofuori tempo massimo. In pratica ci facciamo “schiacciare” nella nostra metà campo, ci facciamo aggredire troppo e ci facciamo “infilare” per ben 3 volte. Solo sul 5-5 rimettiamo il nostro musetto di là dalla nostra metà campo per qualche sortita di slancio che non produce quel gol che ci avrebbe regalato una vittoria sofferta ma anche meritata (visto il nostro primo tempo spumeggiante). Invece dividiamo la posta in palio stringendo la mano ai nostri avversari. Ma va bene così. Bravi ragazzi. CSI - Big Smal, girone C - 4^ giornata di ritorno (21 febbraio 2010) Orpas 2002 – Juvenilia 5-5 (5-2; 0-0; 0-3) Gli altri risultati ANNI VERDI 02 | - DIAVOLI ROSSI | 2 | - 6 |
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