Siamo andati a Gorla, nell’oratorio che ospita anche le gare interne del Greco San Martino, uno dei nostri “vicini di casa”, per dare vita quindi ad una specie di “derby” se vogliamo. Seconda vittoria stagionale, molto più dura, molto più sofferta, dopo il 9-1 dell’ esordio.

Ma soffrire insieme, non mollare fino all’ultimo può essere un’altra interessante chiave di lettura per la crescita dei nostri ragazzi.

Pronti via e andiamo a sistemarci nella metà campo avversaria, un po’ di calci d’angolo, un po’ di palloni recuperati, qualche tiro magari un po’ fiacco. I nostri soffrono un po’ le dimensioni del campo, un bellissimo sintetico decisamente più grande del nostro campo di casa; quelle fasce da percorrere sono davvero lunghe e quanto è largo lo spazio nel quale provano ad inserirsi i ragazzi di Greco da coprire per i nostri centrali.

Anche oggi 2-3-1, 7 piccoli calciatori nel primo tempo, in campo altri 6 nel secondo, confermato solo il piccolo grande Leo (poiché unico portiere presente).Si diceva della nostra pressione un po’ sterile, alla fine ci scappa il gol, è Tommy Chita a segnare l’ 1-0. Dopo poco però subiamo il pareggio.

Si va quindi al secondo tempo, la squadra in campo è un po’ più bloccata, gli avversari prendono un po’ di spazio, ci tengono li, ma dimostriamo di saper “soffrire” e ripartire. Il mister Carlo Passeri e il suo fido vice (Stefano Doneda) spronano i ragazzi, qualche urlaccio a chi non insegue il suo uomo, qualche indicazione per chi va solo con la palla e non si muove mai senza.

Un grande equilibrio che, come spesso succede, significa anche una bella partita. Ed eccoci al terzo tempo, mischiamo un po’ le carte, un misto tra le 2 formazioni precedenti. Quasi subito in vantaggio con la doppietta del Chita, poi però una punizione che pare innocua rimbalza tra le gambe di avversari e difensori e si infila nell’angolo; 2-2.

Si va quindi verso la conclusione, e qui ci mettiamo anche la colonna sonora; ce l’avete in testa “una vita da mediano” di Ligabue? Ecco quello che racconta quella canzone è per noi Francy. Su e giù quella fascia destra 30 40 volte, sempre più rosso in viso, sempre pronto ad ascoltare il mister, strappare un pallone e ripartire.

Ma oggi è uno di quei giorni, un angolo a favore respinto, un tiro che finisce su un difensore e schizza fuori area, la palla che viene incontro e il nostro Francesco che la colpisce bene, di contro balzo, palla nell’angolo opposto: 3-2!

Il tempo di esultare e l’arbitro fischia la fine; anche oggi ci siamo divertiti parecchio, e per vincere i ragazzi hanno usato l’umiltà, che è dote non comune ma fondamentale.

“Una vita da mediano
a recuperar palloni
nato senza i piedi buoni
lavorare sui polmoni
una vita da mediano
con dei compiti precisi
a coprire certe zone
a giocare generosi
lì sempre lì
lì nel mezzo finché ce n'hai stai lì
una vita da mediano
da chi segna sempre poco
che il pallone devi darlo
a chi finalizza il gioco
una vita da mediano
lavorando come Oriali
anni di fatica e botte e
vinci casomai i mondiali”…

I risultati - 2^ giornata di andata – CA7 Under 10 girone C
Aso Cernusco/02 Rosso - 4 Evangelisti/02 - 2-0
Greco S.Martino - ORPAS GIALLO - 2-3

S.Carlo Milano - Gorla - 1-4
Ha riposato Precotto/A

Grande entusiasmo, grandi aspettative dopo i bei risultati dell’anno scorso ed una gran voglia di tornare a giocare una partita, dopo qualche mese di vacanza prima e “duri” allenamenti poi.

E poi… poi avviene quel meccanismo incredibile che i mister (Carlo e Stefano) faticano ancora a spiegarsi dopo più di 2 anni di gioco. Quei fantastici, simpatici e disperati ragazzi che in allenamento vanno un po’ a caso, che a volte ti chiedi “ma perché..”, che sembrano divertirsi sempre tanto ma ascoltare poco, fanno scattare ancora una volta un magico “click”. Buio in sala, silenzio, sipario. Si gioca, e bene anche! 7 in campo a correre e far girare palla. Altri 7 in panchina a fare un gran tifo, che bisogna tenerli a freno.

E il S. Carlo è battuto, non solo da un gioco migliore, da qualche singolo più forte di loro, ma soprattutto da un entusiasmo contagioso.La fredda cronaca: 4 gol di Tommy Chita, il cannoniere è sempre il cannoniere; 3 gol di Manu, con una padronanza del pallone non comune; 1 gol di Edo, autore di una partita a tutto campo che ormai stupisce solo chi non lo conosce.

E il nono gol? Ma non poteva che essere del nostro mitico Lory (nella foto), la “piccola punta” che fascia da capitano al braccio festeggia sotto gli abbracci dei compagni il suo compleanno.

Alla fine tutti negli spogliatoi, per una fetta di torta e gli auguri di rito, perché questi 17 ragazzi sono ormai si amici affiatati, ma anche una “vera squadra”.

I risultati - 1^ giornata di andata – CA7 Under 10 girone C

ORPAS GIALLO - S.Carlo Milano 9-1
Gorla - Aso Cernusco/02 Rosso 8-3
Precotto/A - Greco S.Martino 6-0 
Ha riposato 4 Evangelisti/02

Pronti, perché ripartiamo. Sabato, 16 ottobre, sul nostro sempre perfetto tappeto verde. All’Orpas Stadium (campo “Giulio Cannarella” di via Cagliero, 26) i nostri ragazzi dell’Orpas 2002, quest’anno denominati “Orpas Giallo” cominceranno la loro avventura nel campionato Csi a 7 giocatori Under 10 girone C affrontando il San Carlo Milano.

La prima importante novità è che giocheremo a 7 giocatori (e non piu’ a 5 come lo scorso anno), la seconda novità che affronteremo le sfide casalinghe al sabato alle 16,30 (e non piu’ alla domenica alle 11,30).

La terza novità è che abbiamo “allargato” la rosa, accogliendo due nuovi ragazzi: Gabriele Stillo e Pietro Milella. La quarta novità che i nostri allenatori (Carlo Passeri nella foto, e Stefano Doneda) hanno "trasformato" Simone Peschini in centrocampista (era uno dei due portieri) e Leonardo Ercolini in portiere (era un centrocampista).

Il tutto per essere più forti, piu’ competitivi, per essere, in una parola sola, “piu’ gruppo”.

La Rosa 2010-2011

Lo staff tecnico

Allenatore: Carlo Passeri

Vice Allenatore: Stefano Doneda

Dirigenti Accompagnatori: Davide Peschini - Fabio Romano  

Portieri

Leonardo ERCOLINI (12 - n. di maglia)

Matteo PRIMAVESI (1) 

Difensori

Pietro MILELLA (14)

Guido BONETTI (3)

Matteo DE MARCO (5)

Mattia DONEDA (6)

Matteo LOMBARDELLI (2)

Gabriele STILLO (13) 

Centrocampisti

Francesco DAL BEN (7)

Renato DI GIULIO (18)

Simone PESCHINI (8)

Tommaso MAGGI (16)

Andrea MARCHESOTTI (17)

Edoardo ROMANO (4) 

Attaccanti

Manuele BIONDANI (9)

Tommaso CHITARIN (10)

Lorenzo FUSCO (11)  

Campionato CA7 Under 10 girone C

Le nostre sfide 

Andata

Orpas Giallo – San Carlo Milano (sabato 16 ottobre 2010, ore 16,30)

Greco San Martino – Orpas Giallo (sabato 23 ottobre 2010, ore 15,00)

Orpas Giallo – Precotto/A (sabato 30 ottobre 2010, ore 16,30)

Orpas Giallo riposo (sabato 6 novembre 2010)

Gorla – Orpas Giallo (sabato 13 novembre 2010, ore 15,00)

Orpas Giallo – 4 Evangelisti 02 (sabato 20 novembre 2010, ore 16,30)

Aso Cernusco/02 Rosso – Orpas Giallo (sabato 27 novembre 2010, ore 15,00) 

Ritorno

San Carlo Milano – Orpas Giallo (sabato 29 gennaio 2011, ore 15,00)

Orpas Giallo – Greco San Martino (sabato 5 febbraio 2011, ore 16,30)

Precotto/A – Orpas Giallo (sabato 12 febbraio 2011, ore 15,00)

Orpas Giallo riposo (sabato 19 febbraio 2011)

Orpas Giallo – Gorla (sabato 26 febbraio 2011, ore 16,30)

4 Evangelisti 02 – Orpas Giallo (sabato sabato 5 marzo 2011, ore 16,30)

Orpas Giallo – Aso Cernusco/02 Rosso (sabato 12 marzo 2011, ore 16,30)

CHIESA IN VALMALENCO (SO) – Esperienza unica. Esperienza da ripetere. Fra un anno, quando i nostri ragazzi dell’Orpas 2002 avranno compiuto (tutti o quasi) 9 anni. Otto di loro, della squadra allenata da mister Sir Carlo (Passeri), hanno deciso, dopo aver avuto il benestare dei loro genitori, di “andare in ritiro” da soli. Da soli senza papà e mamma, accompagnati dal loro allenatore e da due genitori (un papà e una mamma) che si sono aggregati per prestare quell’opera di “aiuto” doverosa e per non lasciare “solo”, nel suo doppio ruolo di allenatore e anche di "genitore", mister Sir Carlo.

Otto di loro (Manu, Edo, Tommi, Tommi, Lori, Leo, Renato e Gabri, il nostro ultimo “neo acquisto”) hanno rappresentato, per 4 giorni a Chiesa in Valmalenco, la squadra dell’Orpas 2002. Per loro è iniziata con qualche giorno di anticipo la nuova stagione 2010-2011. Per tutti, anche per chi non ha inteso partecipare “alla spedizione” in Valtellina, la “partenza ufficiale” è fissata con il primo allenamento di mercoledì 15 settembre. 

UN GRUPPO VERO – Gli “otto della Valmalenco” hanno sostenuto il loro primo ritiro calcistico pre-campionato, il primo (questo è il nostro augurio) di una lunga serie. Agli ordini di Sir Carlo, nelle loro preziose gambine, ha cominciato a fluire il “primo” acido lattico della nuova stagione. Da giovedì 9 a domenica 12 settembre, sul campo da gioco in sintetico (complimenti alla società sportiva Valmalenco per la struttura messa a disposizione del 2002 e delle altre squadre “salite” in quota per il ritiro), i nostri ragazzi sono stati “torchiati” a dovere. Tabelle con allenamenti e percorsi alla mano.

Sir Carlo ha stilato un programma che prevedeva già dal primo giorno di arrivo un allenamento pomeridiano. Quindi doppie sedute di venerdì e sabato, con chiusura domenica mattina. Alla base fase di riscaldamento con palla tra i piedi, poi esercizi di tecnica individuale, controllo palla, palleggi. Poi, sempre con pallone tra i piedi, percorsi tra coni, “cinesini”, ostacoli, paletti. Il tutto contornato da partitelle con pochi tocchi e trattenuta della sfera limitata a pochi secondi (per evitare di vedersi fischiare contro un calcio di rigore).

Un mix di sedute tecniche e tattiche che hanno fatto divertire i nostri ragazzi, ma li hanno già resi consapevoli che la nuova stagione sarà ancora piu’ importante e intensa di quella appena trascorsa. Quest’anno i nostri 2002 affronteranno il campionato invernale e primaverile del Csi a 7 giocatori (e non piu’ a cinque) e se la vedranno anche con avversari di un anno in piu’ di loro (2001). Si comincerà a fare “piu’” sul serio, cari miei. Si cresce, e le difficoltà aumentano. C’est la vie… 

DISCIPLINA E DIVERTIMENTO – Ingredienti per un sano e proficuo ritiro pre-campionato, disciplina e divertimento. Quindi alla base, buone regole di condotta da tenere e rispettare. Quando si è in gruppo, bisogna avere tutti le stesse abitudini e gli stessi orari. Ecco che Sir Carlo, nel primo briefing in Valmalenco, ha spiegato chiaramente al gruppo quali erano le regole di comportamento da tenere. Sveglia alle 8,30, alle 9 (già in tenuta da allenamento) in sala per la colazione.

Quindi alle 9,30 pronti sulla porta dell’albergo (accogliente e a perfetta nostra misura) per una camminata in discesa per arrivare un po’ prima della 10 al campo di allenamento. Alle 10 tutti pronti a scendere sul terreno di gioco, non prima di aver “segnato” la fetta di campo di competenza e aver riempito le borracce per il dissetarsi all’occorrenza (e solo quando Sir Carlo dava l’ok).

Poi due ore di allenamento sino alle 12, chiusura con punizioni e rigori e quindi rientro in albergo. Alle 12,30 ancora tutti a tavola per introitare i carboidrati necessari e da trasformare in energia per la seduta pomeridiana in programma alle 15. In campo, per allenamento e partitella, sino alle 18. Poi il rompete le righe. Che significava, tutti in gruppo, rientro in albergo.

Riposo prima della doccia, oppure una veloce partita a carte o a scacchi. Di nuovo in sala per la cena, tutti seduti alle 19,30. Dopo-cena in albergo, chi davanti alla tv, chi ancora al tavolo dei giochi, sino al momento della “ritirata” prevista per le 22,30 per essere un po’ tutti “sotto le doppie” alle 23. Da quel momento in avanti silenzio e nanna sino al mattino successivo. Quando era bello alzarsi dal proprio letto, spalancare le finestre, respirare l’aria frizzante della montagna, guardare il cielo azzurro e il sole che spuntava dalle vette. E dire, in coro: ma che bella esperienza sto vivendo. Alla prossima e buona stagione a tutti.